Descrizione
"Comandante di batteria e di caposaldo, tenendo fede alle leggi dell’onor militare opponeva tenace resistenza ad agguerrite formazioni tedesche cui infliggeva severe perdite ed infine respingeva. In successiva aspra azione concorreva con la sua batteria alla distruzione di artiglierie nemiche. Delineatasi la crisi generale, si opponeva all’ordine di capitolazione presentatogli dai tedeschi e ad esse resisteva con virile fermezza. Catturato e condannato a morte affrontava l’estremo sacrificio con stoica fierezza. Sublime esempio di preclari virtù italiche. – Egeo (Grecia), 9-11-27 settembre 1943".