Descrizione
Con alto e cosciente senso della responsabilità del comando, convinto dell’efficacia dell’esempio, postosi in testa all’ondata d’attacco del suo battaglione, in soli quaranta minuti, con impeto travolgente superava tre ordini di difese avversarie, espugnava tre ordini di trinceramenti, paralizzando l’azione del nemico con la fulmineità irrompente dell’attacco. Perseverando nell’azione per rendere ancora più brillante e decisivo il successo conseguito, colpito a morte da granata nemica, lasciava la nobile vita sul campo con tanto valore conquistato. – Gorizia, 6 agosto 1916.