Descrizione
"Ventiquattrenne, di eccezionali doti di mente, d’animo e di carattere, all’atto dell’armistizio, incurante di ogni pericolo, attraversava le linee tedesche e si presentava ad un comando alleato per essere impiegata contro il nemico. Seguito un breve corso di istruzione presso l’ufficio informazione alleato, volontariamente si faceva sbarcare di un M.A.S. italiano in territorio occupato dai tedeschi. Con altro compagno R. T. portava con se una radio e carte topografiche, organizzava e faceva funzionare un servizio di collegamento fra tutti i gruppi di patrioti dislocati nell’Appennino toscano, trasmettendo più di trecento messaggi, dando con precisione importanti informazioni di carattere militare. La sua intelligenza e coraggiosa attività rendeva possibile 65 lanci da aerei a patrioti. Sorpresa dalle SS. tedesche mentre trasmetteva messaggi radio riusciva a fuggire portando con se codici e documenti segreti e riprendeva la coraggiosa azione clandestina. Pochi giorni prima dell’arrivo degli alleati passava nuovamente le linee tedesche portando preziose notizie sul nemico e sui campi minati. Animata da elevati sentimenti, dimostrava in ogni circostanza spiccato senso del pericolo. Degna rappresentante delle nobili virtù delle donne italiane. – Italia occupata, settembre 1943 – luglio 1944".