Descrizione
"Ufficiale della cavalleria sovietica, si sottraeva alla deportazione nazista e attraverso la Svizzera, guidando un gruppo di connazionali, dopo dura e arditissima marcia, giungeva nelle Prealpi Carniche in Friuli. Qui, riuniva in un reparto unico tutti i cittadini sovietici sfuggiti alla prigionia nazista e si metteva agli ordini del Comando Garibaldi del Friuli, operando con coraggio e sagacia contro il comune nemico. Nel novembre del 1944, durante la violenta offensiva nazista lungo le valli dell’alto Tagliamento e dell’Arzino, Danil Avdeev Varfolomeic, con alcuni partigiani, nel tentativo di far saltare la strada da dove irrompeva il nemico, venne sopraffatto da ingenti forze naziste e dopo strenua ed eroica difesa che permetteva lo sganciamento dei partigiani italiani, cadde in un sublime atto di eroismo donando la sua giovane vita alla causa della liberazione d’Italia. – Pierlungo di Vito d’Asio in Friuli, 15 novembre 1944.