Descrizione
Sottufficiale di eccezionale coraggio, veterano di due campagne, più volte decorato, chiesto ed ottenuto il comando di una pattuglia incaricata di pericolosa esplorazione di una balka antistante un caposaldo avanzato, veniva a contatto con un grosso reparto d’assalto nemico che si apprestava ad effettuare un colpo di mano. Animato da elevato senso di assoluta dedizione al dovere e spiccato spirito combattivo, non esitava ad impegnare una furibonda lotta col preponderante e agguerrito nemico. Ferito due volte, sebbene avesse la coscienza dell’inevitabile sacrificio, non ripiegava sul caposaldo e incitava i suoi uomini a strenua lotta. Caduti intorno a lui quasi tutti i suoi valorosi, a corto di munizioni, si ergeva imperterrito contro l’avversario cui infliggeva severe perdite a colpi di bombe a mano, e contenendone l’aggressività, protraeva indomito l’impari audace azione, finché colpito a morte da una raffica di moschetto automatico al petto, immolava la sua eroica giovinezza. Perpetuava col suo leggendario eroismo le indistruttibili gloriose tradizioni della fanteria italiana. – Sawioleswska-Bacino del Donetz (Fronte russo), 1 giugno 1942.