Descrizione
"Animato da profondo amor Patrio, traversava le linee e si metteva a disposizione del Servizio informazione alleato. Sbarcato da un MAS italiano sulla costa occupata dai tedeschi, con una radio, assieme ad altri patrioti, inviava preziose notizie militari. Sorpreso con un compagno mentre si apprestava a trasmettere alcune informazioni, rifiutava la resa, e barricandosi in una casa accettava combattimento contro soverchianti forze SS. tedesche. Dopo aver inflitto gravissime perdite agli avversari, esaurite tutte le munizioni, si portava sul tetto e al grido di "Viva l’Italia" si lanciava nel vuoto immolando nell’eroico gesto la giovane vita. Monito ed esempio alla gioventù studiosa d’Italia. – Orbetello-Pescia-Bologna-Milano, gennaio-maggio 1944".