Descrizione
Italiano all’estero, allo scoppio delle ostilità accorreva in Italia per dare il suo contributo alla Patria in armi. Volontario paracadutista, chiedeva ripetutamente di essere impiegato in azioni di pattuglia. In una di queste, attaccato da cinque carri armati nemici ne catturava uno e concorreva a mettere in fuga i rimanenti assaltandoli con bombe a mano. In un’altra azione sopraffaceva, assaltandola, una pattuglia appiedata nemica, uccidendone alcuni elementi e mettendone in fuga gli altri. Successivamente, incontrati preponderanti elementi nemici motorizzati, li assaltava malgrado le esiguità delle sue forze catturando materiale ed armi. Ferito mortalmente per lo scoppio di una mina, sopportava stoicamente le sofferenze e spirava, alcune ore dopo, col grido di "Viva l’Italia" sulle labbra. Esempio eroico di dedizione alla Patria. – A.S., 25 agosto – 2 settembre 1942.