Descrizione
Guidava con energica intrepidezza il suo plotone appiedato contro il nemico che attraversando le trincee aveva irruzione verso la casa di Giamal Bey. Ferito, una prima volta ad un polso, ed una seconda ad un ginocchio, seguitava a tenere il comando dei suoi con esemplare valore e, ferito una terza volta mortalmente, lasciva la vita sul campo. Sciara Zauia (Tripoli), 26 ottobre 1911.