Descrizione
Valoroso combattente di otto campagne, grande invalido di guerra, superdecorato al valore, di eccezionali qualità morali e di carattere, fedele al giuramente ed al proprio dovere di soldato, partecipava tra i rischi continui attivamente alla lotta clandestina contro il secolare nemico. Arrestato dalla sbirraglia nazifascista e sottoposto alle più inumane torture, manteneva con contegno fiero e virile l’assoluto segreto sull’organizzazione, salvando così la vita ad alcuni suoi collaboratori. In occasione di un esecuzione sommaria veniva per rappresaglia barbaramente trucidato facendo olocausto di se stesso per l’affermazione delle più alte idealità civili e militari. Chiudeva così, onorata dalla gloria del supremo sacrificio, una vita eroica intensamente e nobilmente spesa al servizio della Patria. – Roma, Fosse Ardeatine, 24 marzo 1944.