Descrizione
Giovanissimo partecipò alla lotta per la libertà in una gloriosa formazione partigiana ed il suo valore emerse in tutti i combattimenti. Benché ferito rifiutò di lasciare i compagni d’arme. In una dura azione di fuoco accortosi che una mitragliatrice nemica decimava i partigiani, si lanciava da solo all’attacco per distruggerla a colpi di bombe a mano, immolando così i suoi sedici anni alla Patria. – Marzabotto, 3 settembre 1944.