RIVA Edmondo

COD: 9fdb62f932ad Categoria:

Descrizione

Sebbene in difficile situazione ambientale, subito dopo l’armistizio radunava attorno a se un gruppo di arditi volontari a capo dei quali dava continue prove di temerarietà, coraggio e sprezzo della vita, portando a compimento numerose azioni armate contro truppe tedesche attestate a presidio della zona ed infliggendo alle stesse notevoli perdite in uomini e materiali. Durante operazioni di recupero di armi aviolanciate veniva catturato dai tedesche. Condotto in carcere e a lungo interrogato, con minacce di gravi rappresaglie, affinché rivelasse l’identità dei compagni di lotta, si rifiutava di fornire la benché minima informazione. Sottoposto, per ben tre giorni a innumerevoli sevizie continuava a mantenere il più assoluto silenzio e, conscio della propria sorte, rivolgeva alla straziata moglie presente parole di incoraggiamento dicendole: "E’ venuta la mia ora, stai tranquilla, io muoio per un’Italia libera e indipendente". Visto vano ogni tentativo di piegare il suo spirito indomito ed esasperati da tanta eroica resistenza, i nemici infierivano ancora su di lui con inaudita ferocia mozzandogli ambo le mani e dandogli infine, la morte – che affrontava con eroico contegno – mediante fucilazione. Mirabile esempio di sublime amore per la Patria. – Monterotondo, ottobre 1943 – 7 giugno 1944.

Informazioni aggiuntive

grado

anno del fatto - medaglia

data del fatto - medaglia