Descrizione
Comandante di compagnia indigeni, in aspro combattimento, contro preponderanti forze ribelli, accesosi in posizione estremamente sfavorevole, sosteneva per oltre mezz’ora in violenta lotta l’irruente attacco avversario, distinguendosi per ardimento, decisione e sprezzo del pericolo. Successivamente, nel generoso tentativo di parare la minaccia su un fianco del battaglione, assalito da forze superiori, primo fra tutti, impegnava violento corpo a corpo. Due volte ferito, persisteva nella lotta con eroica fermezza, finché, premuto e circondato da ogni parte, cadeva con i pochi fedelissimi ascari a lui vicini, dopo strenua difesa contro un nemico sempre più incalzante e bene armato, sorpreso ed ammirato insieme dalla rivelazione di tanto eroismo. Superbo esempio di cosciente ardimento e virtù guerriere.
Alture di Gosc (Mens), 20 dicembre 1937