Descrizione
Fulgido esempio di fermezza, di coraggio e di ogni più eletta virtù militare, quale comandante di una sezione mitragliatrici, operando di propria iniziativa, seppe tener testa a forze nemiche di gran lunga superiori. Ferito ben tre volte in breve tempo, rimase al proprio posto, rinunziando a farsi medicare. Ferito una quarta volta alla gola e portato al posto di soccorso, non appena medicato tornò sulla linea del combattimento, ove, con mirabile eroismo manovrando egli stesso un’arma, inflisse ingenti perdite all’incalzante avversario. Mentre in tal guisa eroicamente combatteva, venne nuovamente e mortalmente colpito. Spirò serenamente poco dopo.
Selletta Vodice, 19 maggio 1917