Descrizione
Eccezionale figura di valoroso combattente, dava in ogni circostanza prove spiccate di solide virtù militari. Alla testa della sua compagnia, primo a muovere all’attacco si slanciava contro munitissime posizioni tenute saldamente da nemico in forze superiori, reiterando gli attacchi con indomito coraggio e sprezzo della vita. Ferito mortalmente mentre irrompeva sulle difese avversarie, incurante di sé, continuava ad incitare i suoi ascari alla lotta. Chiudeva così, di fronte al nemico, una fulgida esistenza guerriera iniziata come volontario triestino nella grande guerra e a Fiume. Magnifico esempio di eroismo e di abnegazione.
Mildab, 9 novembre 1936