Descrizione
Comandante di nucleo radiomobile in licenza ordinaria nella sede di servizio, venuto a conoscenza, casualmente, dell’assassinio di un graduato dell’Arma e del ferimento di altri carabinieri nel corso di conflitto a fuoco con malviventi verificatosi in provincia limitrofa, chiedeva ed otteneva il permesso di rientrare in servizio per concorrere alle operazioni in atto, nottetempo, per la cattura dei criminali in fuga. Nel corso di operazione di identificazione di tre persone sospette – riconosciute, successivamente, nel malviventi ricercati – veniva proditoriamente fatto segno a numerosi colpi di pistola, sparati da brevissima distanza. Benché ferito in maniera gravissima, reagiva con una estrema, eroica determinazione, con il fuoco della propria arma, ferendo mortalmente uno degli aggressori, prima di immolare la sua ancora giovane esistenza. Luminoso esempio di dedizione al dovere e di cosciente sacrificio.
Civitanova Marche (Macerata), 18 maggio 1977 (D.P. 14 dicembre 1977)