Descrizione
Comandante di una squadra esploratori attaccato e circondato da forze nemiche preponderanti, le contrattaccava con lancio di bombe a mano volgendole in fuga. Benché ferito, visto cadere il tiratore di un pezzo anticarro, lo sostituiva e continuava il fuoco contro carri armati nemici avanzanti. Caduti i compagni, solo, ed ancora circondato, impavido accanto all’arma, rifiutava la resa, persistendo nell’impari lotta fino a quando, colpito mortalmente, si abbatteva vicino al cannone. Fulgido esempio di virtù guerriere e altissima fede.
Sollum (A.S.), 16 giugno 1941