Descrizione
Animato da alti sentimenti patriottici, dedicava tutte le sue giovani energie alla causa della Resistenza dimostrando nella lotta alto spirito combattivo e sprezzo del pericolo. Nel corso di una ardita azione partigiana contro soverchianti forze avversarie, per salvare da sicuro annientamento il suo reparto rimasto accerchiato, si portava audacemente all’assalto, con bombe a mano, di una mitragliatrice nemica che con il suo micidiale fuoco sbarrava l’unica via di possibile sganciamento. Colpito mortalmente da una raffica avversaria, mentre stava per raggiungere la postazione nemica, cadeva eroicamente al grido di “Viva l’Italia”.
Pione (Bardi – E. Romagna), 14 luglio 1944 (D.P. 11 luglio 1972)