Descrizione
Comandante della R. Cannoniera “Berla”, per ben due volle aveva chiesto di essere destinato in missioni rischiose di guerra. Aveva preparato con ogni cura la sua unità al combattimento cercando di trasfondere nei dipendenti il suo alto spirito combattivo. In combattimento navale contro incrociatori nemici, dopo aver reagito immediatamente, benché con mezzi impari, al fuoco nemico, cadeva colpito a morte da proiettile mentre prodigandosi in tutti i modi era intento a rendere più efficace l’offesa della sua nave. Esempio luminoso di eroismo, di sereno disprezzo del pericolo e di altissimo spirito combattivo.
Acque di Tobruk, 12 giugno 1940