Descrizione
Volontario in A.O., combattente entusiasta e valoroso. Caposquadra mitraglieri, sotto violento fuoco avversario, dirigeva con calma e perizia il fuoco sul nemico infliggendogli gravi perdite e contribuendo ad arrestarlo nel contrattacco. Colpito a morte, durante il trasporto al posto di medicazione serenamente inneggiava al Re e al Duce. Prima di morire aveva elevate parole di ardente fede nei destini della Patria, esclamando: "E’ bello morire per il Duce". Superbo esempio di alto sentire.
Uork Amba, 27 febbraio 1936