Descrizione
Ufficiale reduce dal fronte occidentale, rinunciava al congedo spettantegli quale laureando in medicina, per seguire il suo reparto in A.S. Comandante di reparto isolato sottoposto ad intenso fuoco di artiglieria e mitragliatrici dell’avversario che cagionava perdite rilevanti, fronteggiava con calma la difficile situazione, efficacemente prodigandosi, nella tregua del combattimento, nel soccorso dei feriti ed operando l’amputazione di un braccio ad uno di essi colpito più gravemente. Attaccato dal nemico con mezzi meccanizzati e nuclei di mitraglieri, reagiva all’offesa rimovendo dalla postazione un pezzo anticarro ed effettuando il tiro allo scoperto contro carri armati nemici avanzanti. Ferito persisteva valorosamente nell’azione di fuoco, fino a quando fulminato da raffica di mitragliatrice dell’avversario si abbatteva esanime sul pezzo. Esempio di alto spirito di sacrificio, assoluta dedizione al dovere ed eroismo.
Zona di Tobruk (A.S.), 22 aprile 1941