Descrizione
Nella disperata lotta di liberazione dell’isola dai tedeschi, avviato dal comando di divisione a riorganizzare un battaglione gravemente impegnato, in azione di ripiegamento sotto duro attacco e violento fuoco aereo, prendeva saldamente alla mano i reparti, arginando l’avanzata del nemico, al quale opponeva, con sanguinose perdite, un’accanita resistenza. Successivamente, con gli scarsi superstiti effettivi del battaglione, guidava un disperato contrattacco che, con alterne vicende, si protraeva per una intera giornata, concludendosi con esito sfortunato, quanto valoroso. Catturato, affrontava impavido la fucilazione, con la fierezza di valorosissimo soldato, nell’esecuzione in massa della “casetta rossa”.
Cefalonia, 17 – 24 settembre 1943 (D.P. 24 settembre 1975)