Descrizione
Giovane combattente della lotta di liberazione, all’inizio di un duro scontro sostenuto dalla sua formazione contro forze tedesche, veniva ferito da un colpo che gli asportava un dito. Senza farsi medicare combatteva ancora bravamente per alcune ore sino a che veniva nuovamente colpito da una raffica che gli spezzava il braccio sinistro. Dando nobile esempio di tenacia, di decisione e di valore, continuava a battersi impugnando il mitragliatore col solo braccio destro, sino a che, colpito una terza volta, cadeva da prode sul campo, fronte al nemico. – Moncalvo (Asti), 29 marzo 1945.