Descrizione
Comandante di un settore esposto continuamente alle offese nemiche, seppe, con intelligente operosità e con diuturno, esemplare coraggio, infondere nelle truppe piena fede nel successo e fermezza di attendere serenamente il momento opportuno per conseguirlo. Ferito a morte in una ardita ricognizione a pochi passi dalle trincee nemiche, tra gli strazi di una lunga agonia e nella coscienza della fine prossima, ammoniva a rinnovare e moltiplicare gli sforzi per la vittoria italiana.
Plava, 5 novembre 1915