Descrizione
Valoroso di tre guerre su diversi fronti, dopo aver formato del suo reggimento un saldissimo blocco di energie, lanciato al contrattacco di munitissima testa di sbarco che aveva dominio completo dell’aria e dal mare, con irresistibile azione riusciva a sgominare l’avversario, fornito di schiacciante superiorità di mezzi, obbligandolo ad iniziare il reimbarco. Impegnato, in seguito, da ingenti mezzi corazzati, reagiva eroicamente con i pochi superstiti del battaglione di primo scaglione persistendo con tenacia nell’assoluta impari lotta fino all’esaurimento delle munizioni. Al calar della notte riusciva a sottrarsi alla cattura e rifiutava di essere sostituito nella difesa di posizioni arretrate ove ancora si difendeva strenuamente. Nel successivo ripiegamento, effettuato per ordine superiore, faceva eseguire il movimento attardandosi personalmente sulle posizioni fino a che tutti i suoi dipendenti si erano ritirati. In questo suo atto di estremo eroismo immolava la vita senza lasciar traccia delle sue spoglie mortali. – Gela-Butera (Sicilia), 11-13 luglio 1943.