Descrizione
Anima ardente di fascista e di legionario, in una memorabile giornata di battaglia, si slanciava all’assalto di una munitissima posizione, nemica, che raggiungeva primo fra i primi. Visto un soldato nemico che tentava di fuggire con una mitragliatrice, lo raggiungeva uccidendolo e catturando l’arma. Impegnava quindi una lotta a corpo a corpo con altro soldato che tentava di lanciargli una bomba a mano. Lo disarmava e, con mirabile sangue freddo, gettava lontano la bomba, prima che questa, ormai priva di sicurezza, potesse scoppiare. Successivamente, fulminato da una pallottola alla fronte, chiudeva, col nome d’Italia sulle labbra, la sua eroica esistenza.
Catalogna, Quota 806 di S. Coloma de Queralt, 16 gennaio 1939