Descrizione
"Aviolanciato in territorio occuoato dai tedeschi e da questi sorpreso, impegnava cruenta lotta imponendosi ripetutamente per far scudo al proprio ufficiale. Ferito questi, lo sostituiva incitando i compagnia a continuare la lotta. Dopo lunga ed aspra resistenza veniva fatto prigioniero e barbaramente trucidato. Col suo nobile sacrificio confermava le generose tradizioni del soldato italiano. – Visso – Norcia, 13 marzo 1944".