Descrizione
Con mirabile ardimento, per ben sei volte, nello spazio di pochi giorni, fece volontariamente parte di pattuglie incaricate della distruzione dei reticolati dinanzi alle trincee nemiche. Iniziatasi l’azione contro queste, fu il primo fra tutti a slanciarsi all’assalto. Ferito al braccio, continuò ad avanzare, incitando i compagni e gridando loro: “Sono ferito, ma avanti. lo stesso, avanti contro gli austriaci!". Cadde colpito a morte, mentre stava per scavalcare la trincea avversaria.
Sagrado-Monfalcone, 21 ottobre 1915