Descrizione
Allievo ufficiale pilota dell’aeronautica militare, ardente e generoso dalle superiori doti di mente e di cuore, singolare per ascendente ed esempio costante di animatore e trascinatore, partecipava, fra i primi nell’ardimento e nella felice iniziativa, alla cruenta lotta partigiana nel Friuli orientale. Vice comandante di brigata partigiana italiana in Slovenia, volontario consapevole del gravissimo rischio, in uno strenuo combattimento di retroguardia, nel corso di un duro rastrellamento nemico, con pochi valorosi difendeva fino agli estremi un varco aperto nell’accerchiamento, quale unica via di salvezza per i feriti e gli ammalati di esauste unità sanitarie in ripiegamento. Nel disperato combattimento, che realizzava il fine propostosi consentendo ai ripieganti di sottrarsi alla morsa del nemico, cadeva da prode in suprema dedizione al dovere e ai più alti valori umani.
Friuli, 8 settembre 1943 – Rovte (Slovenia – Jugoslavia), 23 marzo 1945 (D.P. 21 giugno 1971)