Descrizione
Comandante e combattente valoroso, in tutte le azioni di guerra, si impose all’ammirazione del nemico per il suo ardire ed al propri dipendenti per cosciente valore. Dopo aver varcato il Cassam, inseguì lungamente l’avversario, incitando in ogni istante i propri uomini con la parola e l’esempio. Sebbene lui stesso ferito, animava e rincuorava i feriti del suo reparto, fino a quando, ferito ancora e mortalmente da pallottole, non immolava sul campo la sua giovane esistenza, tutta dedicata alla grandezza della Patria. Fulgido esempio di elette virtù militari e di supremo sacrificio.
Burchicché – Uorrabà, 25 – 26 dicembre 1937