Descrizione
Modesto operaio, dopo avere partecipato con grande valore da semplice gregario a numerose azioni di guerra, veniva nominato comandante di battaglione conducendo il reparto nelle gloriose giornate di Monte Fiorini, Passo della Grotta e Passo delle Forbici, di vittoria in vittoria ed infliggendo gravissime perdite all’avversario. Durante un attacco da parte di paracadutisti tedeschi, dopo avere posto strenua resistenza al nemico incalzante, al comando dei pochi superstiti tentava di rompere il cerchio che si stringeva intorno a lui e nel disperato tentativo cadeva colpito a morte gridando: "Viva l’Italia!". Fulgido esempio di valore e di eroismo. – Bologna, 9 settembre 1943; Castel Debole, 30 ottobre 1944.