Descrizione
Esempio costante di mirabile attività e di indomito coraggio, pronto sempre alle più ardite imprese, non limitò la sua azione a compiere atti di valore personale, ma la rivolse anche a preparare i compagni, a raccogliere i dispersi, ad incitare gli esitanti, ed incuorare gli scossi. Ferito una prima volta, seguitò a combattere; ferito più gravemente una seconda volta, rimase ancora al suo posto, finché, colpito da scheggia di granata, incontrava morte gloriosa.
Versic-Korite, 19 agosto 1917