Descrizione
Organizzatore ed animatore di formazioni partigiane si distingueva, in difficili circostanze e nella effettuazione di ardite azioni di sabotaggio, per iniziativa, per coraggio e per capacità. Caduto in mani tedesche e barbaramente torturato nelle carceri di via Tasso, era di alto e costante esempio ai compagni di prigionia per nobiltà e fierezza di contegno. Nulla rivelava e manteneva intatta, fino al sacrificio supremo della vita, e la fede nella Patria e nella libertà. – Roma, settembre 1943 – 24 marzo 1944.