Descrizione
Alla testa del proprio reparto, incitando i suoi soldati con la parola e con l’esempio li guidava all’assalto della linea sbaragliandone le piccole guardie, che costringeva ad asserragliarsi in una vicina baita. Cadutigli d’intorno la maggior parte dei suoi uomini, ritornava con rinnovata violenza ed indomabile tenacia all’assalto dell’improvvisato fortilizio, venendo a lotta corpo a corpo. Ferito a bruciapelo da un colpo di fucile all’addome, non volle cedere al nemico, che forte di numero, tentava la riscossa ed in un supremo sforzo, animando con la voce i superstiti della compagnia, al grido di "Savoia!" li trascinava a nuovo assalto, impadronendosi della contesa baita, ed annientandone i difensori. Poco dopo, strappato a forza dai soldati dal posto d’onore, spirava prima di giungere al posto di medicazione. Fulgido esempio di eroismo e delle più alte virtù militari.
Monte Miela, 4-5 dicembre 1917