Descrizione
Comandante di battaglione, degente in Ospedale da campo per grave infermità, al profilarsi della lotta di liberazione contro i tedeschi lasciava il luogo di cura per riassumere il comando del reparto. Animatore instancabile e trascinatore saldo e sicuro, con insigne coraggio, nell’infuriare del fuoco terrestre e aereo, conduceva i suoi fanti al combattimento, infliggendo al nemico gravi perdite, catturandone numerosi prigionieri, destando l’ammirazione dei dipendenti per le sue eccezionali doti di Comandante e combattente di saldissima tempra. Travolti i suoi reparti nell’impari lotta, veniva catturato allo spegnersi della disperata resistenza. Sottoposto ad esecuzione sommaria, affrontava la fucilazione sul campo con la fierezza di valorosissimo soldato.
Cefalonia, 15 settembre – 22 settembre 1943 (D.P. 6 luglio 1976)