Descrizione
Non destinato a partecipare alle operazioni per la conquista del Somaliland, muoveva vive insistenze per essere assegnato ad un reparto di prima linea. Designato quale ufficiale di collegamento presso un comando di grande unità coloniale, impegnata in durissima azione, spontaneamente si’ inquadrava in un battaglione vivacemente impegnato in attacco di forte posizione nemica. Assunto il comando di un settore del fronte, respingeva un sanguinoso attacco avversario e, per quanto gravemente ferito ad un piede, trasfondeva negli ascari presenti, il suo ardimentoso slancio e li incitava a respingere il nemico ed a passare al contrattacco. Sottoposto all’amputazione dell’arto, sopportava il doloroso intervento con la stessa fermezza con cui aveva affrontato l’avversario sul campo di battaglia e si esprimeva con ardente fierezza per l’offerta fatta alla Patria.
Daharboruk, 11-12 agosto 1949