Descrizione
Giovane diciannovenne animato da alta e pura fede patriottica, si arruolava nelle file partigiane. Durante un breve, ma intenso periodo di attività operativa, svolto in situazioni particolarmente difficili per clima, per terreno e per superiorità di forze nemiche, forniva numerose prove di dedizione al dovere, di iniziativa e di cosciente eroismo. Nel corso di un duro combattimento, ferito a morte da scheggia di mortaio, rifiutava ogni soccorso e chiedeva anzi di venir messo nuovamente al posto di tiratore presso la sua mitragliatrice. Scaricava, a fuoco mirato e per l’ultima volta, la sua arma contro il nemico avanzante, animando la vittoriosa resistenza dei compagni e chiudendo nobilmente la giovane vita al servizio della Patria. – Zona di Asti (Gaiona), settembre 1943; Vesine, 12 dicembre 1944.