Descrizione
Nel corso di servizio perlustrativo unitamente ad altro militare, non esitava a fronteggiare, con ferma determinazione ed insigne coraggio, due malviventi sorpresi a rapinare un Istituto di credito. Costretto a deporre la pistola d’ordinanza dai rapinatori che minacciavano d’uccidere due inermi cittadini, con responsabile freddezza attendeva la liberazione degli ostaggi e, recuperata l’arma, si poneva all’inseguimento dei malviventi nel tentativo di procedere alla loro cattura. Fatto oggetto ad azione di fuoco, replicava, benché ferito, all’attacco dei criminali, colpendone mortalmente uno, prima di accasciarsi al suolo.
Fulgido esempio di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti all’estremo sacrificio.
Luzzara (RE), 28 luglio 1998