Descrizione
Comandante di plotone arditi di battaglione mitraglieri, nella imminenza di una battaglia abbandonava l’ospedale ove era ricoverato e raggiungeva il reparto. In dodici giorni di dura lotta riaffermava ancora una volta le sue belle qualità di ardimento e di valore, dimostrate nei precedenti combattimenti. Durante l’attacco di una munitissima posizione, venuto ad urtare contro un solido reticolato, battuto intensamente dal nemico, alla testa dei suoi ardili, con slancio e sprezzo del pericolo, si adoperava per aprirsi un varco. Colpito a morte, si preoccupava di far conoscere al suo comandante di battaglione l’entità del lavoro compiuto e incitava i suoi arditi a persistere.
Alture di Benafer, 23 luglio 1938