Descrizione
Giudice del tribunale, piuttosto che sottostare agli ordini dell’oppressore tedesco preferiva prendere fra i primi la via della montagna, dove entrava a far parte di una formazione di volontari della libertà. Dopo aver partecipato, dando prove ripetute di coraggio, di serenità nel pericolo, di fermezza di carattere, a molte azioni contro il nemico, e venutosi a trovare, nella più rischiosa di queste, di fronte a un forte gruppo avversario, anziché ripiegare, affrontava con pochi uomini il nemico superiore di numero e di mezzi accettando il combattimento. Visti cadere molti dei suoi, balzava risolutamente sulla strada per attirare su di sé la reazione nemica e dar tempo ai compagni di mettere in salvo i feriti, finché colpito da bomba a mano, cadeva eroicamente con l’arma in pugno. – San Michele di Mondovì, 13 aprile 1945.