Descrizione
In difficile situazione politico militare, quale comandante della difesa dell’isola attaccate con forze preponderanti dal mare e dal cielo, riusciva con le proprie forze a sua disposizione in un primo tempo a stroncare l’azione nemica, successivamente a contenere palmo a palmo l’avanzata dell’avversario sempre crescente in forze, animando col valore e con la capacità personale le sue truppe, fino all’estreme possibilità di resistenza. Catturato dal nemico coronava col supplizio stoicamente sopportato l’eroismo e l’alto spirito militare di cui aveva dato luminosa prova in combattimento. – Isola di Cefalonia, 11-25 settembre 1943.