Descrizione
Già rimasto mutilato nel coraggioso tentativo di tagliare un reticolato nemico, tornò volontario alle prime linee, dove anche nelle più difficili situazioni fu costante esempio di patriottismo e di valore. In una particolare circostanza in cui, prima di lanciare all’inseguimento le truppe della divisione al cui comando egli era addetto, urgeva verificare se, come da voci corse, le fronteggiate posizioni erano state dalla difesa realmente abbandonate, con impareggiabile serenità si offrì per eseguire la pericolosa esplorazione attraverso una larga zona completamente scoperta ed esposta alle offese. Raggiunto, alla testa di pochi uomini e senza che il nemico desse segno di vita, l’argine di un canale che solo ormai lo separava dalla linea sospetta, ed accortosi che i suoi uomini, di fronte al sempre più incombente pericolo, esitavano ad avanzare, dopo aver rivolto ad essi parole incitatrici, con atto di fulgido eroismo si drizzò da solo sull’argine stesso per trascinarli innanzi con l’esempio. Investito immediatamente da una sola scarica di mitragliatrici postate a brevissima distanza, svelò col glorioso sacrificio della vita la presenza del nemico, scongiurando per le nostre truppe il rischio di cadere, nell’avanzata allo scoperto, sotto l’improvvisa azione avversaria.
Aisne (Francia), 29 settembre 1918