Descrizione
Organizzatore ed animatore fin dagli inizi del movimento di resistenza nel Maceratese, partecipava alla testa della sua brigata a numerosi ed audaci azioni di guerra contro l’invasore segnalandosi sempre per ascendente , capacità di comando e non comune ardimento. Nel corso di una poderosa azione di rastrellamento condotta dal nemico a scopo di rappresaglia, catturato dopo una strenua lotta, veniva condannato a morte. Affrontava il capestro con l’animo dei forti, che le sevizie infertegli non erano riuscite a piegare. Fulgido esempio di dedizione alla Patria, di vivo senso del dovere e di alto spirito di sacrificio. – Zona di Macerata, 8 settembre – 30 giugno 1944.