Descrizione
Abile pilota, valoroso combattente, esemplare comandante, dava continue luminose prove delle più elevate virtù militari espandendosi sempre oltre il dovere nelle più audaci e rischiose azioni di siluramento. Dopo l’armistizio si votava tutto alla rinascita dell’Arma cui era tenacemente avvinto da solida fedeltà e da illimitata passione. In una importante azione di bombardamento su di una munita base costiera germanica, persisteva come sempre nella guida della sua formazione, fra le fitte maglie della reazione avversaria violenta e precisa. Colpito in pieno, precipitava in fiamme con il proprio equipaggio, dinanzi alle prove dei gregari, infrangendosi contro il sacro suolo conteso della Patria. – Cielo dell’Adriatico, 18 novembre 1944 – 21 febbraio 1945.