Descrizione
"Comandante di un esiguo drappello di telegrafisti in fase di ripiegamento, veniva sorpreso da carri armati trasportanti truppe. Con gesto audace, malgrado l’enorme disparità di forze e di mezzi, faceva fuoco con la pistola contro numerosi avversari che scendevano da un carro armato. Ferito, alla imposizione di fornire notizie sulla nostra situazione manteneva fiero atteggiamento che provocava selvaggia reazione da parte del nemico, subita con stoica fermezza dall’ufficiale e dai suoi valorosi genieri barbaramente trucidati. – Fiume Don (Fronte russo), 19 dicembre 1942".