Descrizione
Bella figura di soldato e di osservatore di guerra, costretto ad atterrare fra nuclei ribelli, durante un volo di ricognizione a grande raggio, non si preoccupava della propria integrità personale nell’immancabile rovescio del veivolo a terra, solo intento a colpire duramente il nemico, azionando fino all’ultimo barlume di coscienza la mitragliatrice di bordo contro una turba selvaggia già pronta allo scempio. Proiettato fuori dall’apparecchio nell’urto contro il terreno, offriva al martirio il corpo inanimato solo quando lo spirito invitto aveva raggiunto il cielo degli eroi. Luminoso esempio di dedizione al dovere.
Cielo di Uassa, 8 novembre 1936