Descrizione
Nell’intento di sventare una rapina, consapevole del grave rischio cui si esponeva, irrompeva nei locali d’una banca ed affrontava i malviventi senza far uso delle armi per non porre a repentaglio l’incolumità dei cittadini presenti. Benché ferito all’addome dal fuoco di un rapinatore, ingaggiava con questi una violenta colluttazione e penetrava nell’automezzo dei banditi avviatisi per la fuga. Proseguiva l’impari lotta nell’interno della vettura finché, colpito da numerosi proiettili e percosso con i calci delle pistole, veniva lanciato esanime sulla strada. Luminoso esempio di consapevole sprezzo del pericolo, d’incondizionata dedizione al dovere e di altissime virtù civiche.
Pontelagoscuro di Ferrara, 11 gennaio 1973 (D.P. 29 maggio 1973)