Descrizione
Assunto volontariamente il comando di uno squadrone che scortava il comandante di una colonna in ricognizione lungo il Daua, attaccava decisamente un forte nucleo di nemici avvistati su di una vicina collina, portandosi in testa ai suoi uomini e trascinandoli all’assalto con l’esempio e con la parola. Fatto segno ed aggiustato tiro di fucileria di elementi abissini che sparavano sul tergo del reparto, li affrontava coraggiosamente e risolutamente con pochi uomini riuscendo a disperderli. Durante il combattimento cadeva da prode, colpito da una fucilata alla testa.
Malca Guba, 2 febbraio 1936