Descrizione
Comandante di un plotone fucilieri, in un contrattacco della sua compagnia, contro forze soverchianti per numero e per mezzi, si slanciava più volte e con impeto irresistibile all’assalto, alla testa del suo reparto sotto l’infuriare delle mitragliatrici e dei mortai avversari. Dopo più ore di tenace e cruenta lotta, respinto il nemico, lo incalzava con rinnovato impegno oltre la linea delle primitive posizioni e, con movimento aggirante, tentava tagliargli la ritirata. Rimasto con pochi uomini ed assalito violentemente da nuovi folti gruppi di avversari, li affrontava impavido a colpi di bombe a mano, finché sopraffatto dal numero e colpito a morte, cadeva da prode. Esempio di fulgido eroismo, di valore personale e di amor di Patria. – Quota 158 di Deresowka (Fronte russo), 11 settembre 1942.