Descrizione
Sotto il violento fuoco di artiglieria e mitragliatrici nemiche, calmo, sereno e sprezzante del pericolo, alla testa del suo plotone di arditi, incitandoli con la voce e con l’esempio, si slanciava per primo contro i reticolati avversari. Ferito, con mirabile prova di abnegazione e valore seguitava ad incitare i suoi uomini alla lotta, trascinandoli con impeto e forza travolgente. Mentre in piedi, tra un grandinare di proiettili, tentava di sorpassare l’ultimo tratto di reticolato avversario, veniva colpito a morte.
Vertoiba Inferiore, 20 agosto 1917