Descrizione
"Fondatore, organizzatore e comandante dei reparti partigiani nel territorio di Imola, si imponeva sino dai primi giorni per la sagacia nell’organizzazione e l’ardimento nell’operare. Queste doti rifulgevano poi, a Bologna dove, al comando di un G.A.P. compiva azioni contro sedi e reparti nazisti, azioni che ebbero larga risonanza incoraggiando i bolognesi alla resistenza contro l’oppressore nazista. Arrestato dalle SS. e riuscito a fuggire, dava la sua attività di medico e di combattente in una Brigata operante al tergo dello schieramento tedesco sulla linea gotica. Nel corso di un duro combattimento, visto cadere il suo comandante ne raccoglieva il corpo slanciandosi con pochi uomini in mezzo al nemico avanzante. Ristabiliva quindi la situazione gravemente compromessa trascinando i partigiani nella scia del suo ardimento. Comandante di una Brigata e vicecomandante della Divisione "Bologna" egli è stato riconosciuto e ricordato come una delle più chiare figure del movimento partigiano dell’Emilia e come uno dei maggiori artefici dell’eroica riscossa in quella regione. – Imola, 9 settembre 1943 – Bologna, 21 aprile 1945".